Skip to main content

Hume

 Vita

Nato ad Edimburgo nel 7 maggio 1711, la sua origine è legata alla piccola nobiltà scozzese. Nella università di Edimburgo intraprende studi di giurisprudenza, ma i suoi interessi principali sono da sempre diretti verso la filosofia e la letteratura. E quindi inizia a studiare l’uomo. Hume decide, così, nel 1734 di trasferirsi in Francia per approfondire i suoi studi: qui dà alla luce il suo scritto più importante, il Trattato sulla natura umana, pubblicato tra il 1739 e il 1740, che però non riceve un’accoglienza benevola da parte dei contemporanei. 



Pensiero

Hume sosteneva diverse cose.

Il principale elemento di originalità della ricerca filosofica di Hume è indubbiamente il tentativo di applicare il metodo sperimentale allo studio della natura umana. Un’altra novità rappresentata dal pensiero di Hume è l’esito scettico dell’indagine sul mondo esterno, che porta alle estreme conseguenze l’empirismo lockiano. Egli, infatti, contrapponendosi agli illuministi, ritiene che la natura umana si componga di sentimento e istinto, più che di ragione. Hume, riconoscendo che la ragione stessa, che dubita e cerca, è una manifestazione della natura istintiva dell’uomo. Ne risulta che la conoscenza umana è solo probabile e intrinsecamente limitata.

Comments

Popular posts from this blog

Hobbes

Hobbes vita  Thomas Hobbes nasce a Westpost (Inghilterra) nel 1588 e studia ad Oxford. Tuttavia la sua formazione culturale è principalmente legata ai suoi contatti europei, a causa dei suoi numerosi viaggi e permanenze nel continente. Per un periodo, Hobbes dimora a Parigi, dove frequenta gli ambienti libertini, conosce le idee di Galilei e si avvicina ai testi di Cartesio. Le sue opera principali sono " Il leviatano - materia, forma e potere di uno stato ecclesiastico e civile", ed una trilogia comprendente le tre parti: "Il cittadino", " Il corpo" e "L'uomo". Gli ultimi anni della sua vita, Hobbes li occupa in polemiche di varia natura, come quella con il vescovo Bramhall a favore della corporeità di Dio. Muore a Londra nel 1679, all'età di 91 anni. Pensiero  Gli esseri umani sono in grado di uscire da questa guerra di tutti contro tutti facendo leva su alcuni istinti quali, appunto, quello di procurarsi quanto necessario alla sussiste

Kant

Vita Immanuel Kant nasce il 22 aprile del 1724 a  Königsberg , al tempo capitale del regno di  Prussia  Orientale, in un famiglia di modeste condizioni economiche e molto numerosa. Esso si iscrive in un collegio e  approfondisce soprattutto gli studi di  latino  ed  ebraico , trascurando inizialmente le scienze applicate. Questo periodo verrà successivamente ricordato dal filosofo come cupo ed assai infelice, la svolta arriva nel 1740, con l’iscrizione all’ università Albertina  di Königsberg, dove, sotto la guida di Martin Knutzen, professore di logica e metafisica, Kant scopre le scienze e il  pensiero newtoniano , che resterà per il filosofo un punto di riferimento anche per gli anni della maturità. Pensiero La sua filosofia è detta “criticismo” in quanto è segnata dal valutare e giudicare per stabilire limiti e possibilità delle esperienze umane. Appartengono al periodo critico i suoi tre capolavori: Critica della ragion pura (1781), Critica della ragion pratica (1788), Critica

Umanesimo e rinascimento

 Umanesimo L umanesimo e l’espressione con cui si vuole designare la cultura del quattrocento e ha il suo fulcro geografico nelle fiorenti città italiane come Firenze. La parola “umanesimo” in primo luogo designa la centralità che viene ad assumere in questo periodo la riflessione sull’uomo, ormai disancorata dalla tutela ecclesiastica e religiosa, inoltre il termine indica il nuovo indirizzo di studi, che ora si orienta verso le humane litterae e non più verso la scienza divina (teologia).  Approccio filologico alla cultura classica L’interesse filologico segna una netta differenza del nuovo approccio umanistico rispetto a quello del chierico medievale. Gli umanisti mirano a ripristinare il testo nella sua forma originale, attraverso il puntiglioso  confronto delle diverse redazioni esistenti e l’intelligente interpretazione degli autori antichi, alla ricerca di ciò che avevano veramente detto Platone e Aristotele. Lorenzo Valla può essere considerato il maestro della filologia e appl