Skip to main content

Telesio

 Telesio

Generale:

Bernardino Telesio è stato un filosofo e naturalista italiano, iniziatore della nuova filosofia della natura rinascimentale. Trassero ispirazione dalla sua dottrina Giordano Bruno, Cartesio, Francis Bacon, Tommaso Campanella.

Vita

Telesio nasce nel 1509 a Cosenza, dove compie la sua prima formazione. Si reca quindi a studiare a Milano, a Roma e infine a Padova, dove sviluppa le sue teorie naturalistiche che attingono alla fisica dei filosofi presocratici. Si reca a Napoli e Bologna, poi è di nuovo a Cosenza, godendo del favore del duca di Nocera che lo ospita per lunghi periodi. A Cosenza riorganizza la Accademia cosentina, un’istituzione che aveva lo scopo di diffondere la cultura, valorizzare artisti e scienziati e istruire le giovani generazioni. Telesio muore nel 1588 proprio a Cosenza.


Nuovo sguardo alla natura:

Aspetto importante della civiltà rinascimentale è il nuovo modo di guardare alla natura, sottratta alle considerazioni teologiche e alle interpretazioni di tipo magico, comincia a essere esplorata con gli occhi dello scienziato, che osserva, analizza, avanza ipotesi e spiegazioni. Questa concezione era presente inizialmente proprio in un opera di Bernardino Telesio (la natura secondo i propri principi). Quest’opera afferma che l’uomo non deve imporre schemi a priori alla natura, ma deve scoprire le leggi specifiche che ne regolano la vita e che sono sconosciute ai più. Queste leggi si identificano con il caldo, forza dilatante e principio di movimento, e con il freddo, forza condensante e principio di immobilità. Inoltre Telesio dice che la sostanza è data dall’Unione di forza e materia, ha un carattere dinamico, consistendo in una storia incessante di generazione, trasformazione e rigenerazione. E infine Telesio invita l’intellettuale a indagare il mondo è le sue singole parti, poiché ognuna di esse, se correttamente osservata, manifesterà la propria grandezza.


Legame tra magia e indagine naturalistica

Il legame tra scienza e magia e molto stretto: entrambe cercano di comprendere la natura per trasformarla a beneficio dell’uomo.

Comments

Popular posts from this blog

Hobbes

Hobbes vita  Thomas Hobbes nasce a Westpost (Inghilterra) nel 1588 e studia ad Oxford. Tuttavia la sua formazione culturale è principalmente legata ai suoi contatti europei, a causa dei suoi numerosi viaggi e permanenze nel continente. Per un periodo, Hobbes dimora a Parigi, dove frequenta gli ambienti libertini, conosce le idee di Galilei e si avvicina ai testi di Cartesio. Le sue opera principali sono " Il leviatano - materia, forma e potere di uno stato ecclesiastico e civile", ed una trilogia comprendente le tre parti: "Il cittadino", " Il corpo" e "L'uomo". Gli ultimi anni della sua vita, Hobbes li occupa in polemiche di varia natura, come quella con il vescovo Bramhall a favore della corporeità di Dio. Muore a Londra nel 1679, all'età di 91 anni. Pensiero  Gli esseri umani sono in grado di uscire da questa guerra di tutti contro tutti facendo leva su alcuni istinti quali, appunto, quello di procurarsi quanto necessario alla sussiste

Kant

Vita Immanuel Kant nasce il 22 aprile del 1724 a  Königsberg , al tempo capitale del regno di  Prussia  Orientale, in un famiglia di modeste condizioni economiche e molto numerosa. Esso si iscrive in un collegio e  approfondisce soprattutto gli studi di  latino  ed  ebraico , trascurando inizialmente le scienze applicate. Questo periodo verrà successivamente ricordato dal filosofo come cupo ed assai infelice, la svolta arriva nel 1740, con l’iscrizione all’ università Albertina  di Königsberg, dove, sotto la guida di Martin Knutzen, professore di logica e metafisica, Kant scopre le scienze e il  pensiero newtoniano , che resterà per il filosofo un punto di riferimento anche per gli anni della maturità. Pensiero La sua filosofia è detta “criticismo” in quanto è segnata dal valutare e giudicare per stabilire limiti e possibilità delle esperienze umane. Appartengono al periodo critico i suoi tre capolavori: Critica della ragion pura (1781), Critica della ragion pratica (1788), Critica

Umanesimo e rinascimento

 Umanesimo L umanesimo e l’espressione con cui si vuole designare la cultura del quattrocento e ha il suo fulcro geografico nelle fiorenti città italiane come Firenze. La parola “umanesimo” in primo luogo designa la centralità che viene ad assumere in questo periodo la riflessione sull’uomo, ormai disancorata dalla tutela ecclesiastica e religiosa, inoltre il termine indica il nuovo indirizzo di studi, che ora si orienta verso le humane litterae e non più verso la scienza divina (teologia).  Approccio filologico alla cultura classica L’interesse filologico segna una netta differenza del nuovo approccio umanistico rispetto a quello del chierico medievale. Gli umanisti mirano a ripristinare il testo nella sua forma originale, attraverso il puntiglioso  confronto delle diverse redazioni esistenti e l’intelligente interpretazione degli autori antichi, alla ricerca di ciò che avevano veramente detto Platone e Aristotele. Lorenzo Valla può essere considerato il maestro della filologia e appl